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Reddito cittadinanza: cosa non cambia nel 2021

Tutte le novità che saranno introdotte dal governo Draghi 

L’obiettivo dichiarato dal governo Draghi, è di semplificare le regole e ridisegnare l’architettura degli ammortizzatori sociali. Intende inoltre riformare concretamente le pensioni, per far ripartire il mercato dell’occupazione.Dunque l’intenzione, tra le prime cose da fare, del ministro del Lavoro Andrea Orlando, è di rimodulare il reddito di cittadinanza. Quel Rdc che risulta percepito da circa 1,3 milioni di nuclei familiari (pari a circa 3 milioni di italiani). Al momento, almeno, viene esclusa la possibilità di una sua cancellazione, ma sembra chenon mancherà la sua riduzione, allo scopo di ridurre il suo costo per le casse dello stato. Il reddito di cittadinanza a tutti gli effetti si è trasformato in un sussidio, nonostante il suo nobile obiettivo di riportare la persona disoccupata a reinserirsi nel mondo del lavoro.

Secondo il ministro, i risultati ottenuti dal reddito di cittadinanza in termini di occupazione, sono stati abbastanza deludenti. Alla fine del 2020, i percettori che avevano ottenuto un lavoro, si aggiravano intorno alle 200mila unità.

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